La Colombaia e la sua torre ottagonale

Colombaia a Trapani

La torre del Castello della Colombaia

La Colombaia è una singolare costruzione che si trova di fronte al porto di Trapani, su un isolotto chiamato Peliade, e ha avuto diverse destinazioni d’uso nel tempo.

scoglio Peliade e Colombaia Trapani

Secondo lo storico Diodoro Siculo la sua costruzione si attribuisce al generale Amilcare Barca, padre del condottiero Annibale, nel 260 a.C. Il generale intendeva rafforzare le difese della città nella parte del porto. Così costruì una torre nell’isolotto Peliade, laddove esisteva già un piccolo faro.

Durante il periodo cartaginese la cittadina marinara di Trapani era protetta da una cinta muraria munita di quattro torri. Una quinta torre era proprio il castello della Colombaia. Nello stemma di Trapani ci sono infatti cinque torri, di cui una più alta delle altre. Si suppone che questa sia la Colombaia.

Nel 249 a.C. i Cartaginesi furono sconfitti dai Romani nella famosa battaglia delle Egadi. I Romani si impadronirono dell’isolotto. La torre fu abbandonata e divenne un luogo di raccolta per le colombe, che usavano questo punto per le loro migrazioni in Africa. Da qui la denominazione Colombaia, fin dall’antichità, documentata da una notevole presenza di colombe, sacre alla dea Venere Ericina. Probabilmente la Colombaia era uno dei siti utilizzati per i riti pagani delle Anagogie e Catagogie, legate al culto della dea Venere Ericina.

Alcuni storici attribuiscono agli Arabi la conversione della torre a faro. Durante le Crociate e il periodo Svevo-Angioino, la torre era un importante punto di avvistamento.

La costruzione della Torre ottagonale

Nel 1320, durante il regno di Federico III di Sicilia, o Federico d’Aragona, la Colombaia fu restaurata. Divenne un castello usato dai nobili. In quel periodo si costruì la bella torre a forma ottagonale così come la vediamo adesso.

Nel 1360 vi soggiornò la Regina Costanza, moglie di Federico d’Aragona.

Durante il XV e XVI secolo gli Spagnoli rinforzarono le difese delle coste. In questa occasione il castello-fortezza della Colombaia fu allargato e rinforzato.

Nel 1550 il vicerè Giovanni De Vega ordinò di istallare l’artiglieria nella piccola isoletta e di costruire un fossato di protezione attorno al castello. In seguito divenne sede di una guarnigione di soldati.
La torre fu ulteriormente rinforzata negli anni successivi e fu inserita nel sistema delle torri difensive della costa della Sicilia, per difendersi dagli attacchi dei pirati Saraceni. Infine il castello fu provvisto di un ponte.

Durante il XVIII secolo la fortezza cessò di avere una funzione militare. Nel 1821 fu utilizzata come prigione per  alcuni patrioti del Risorgimento. E’ stata utilizzata come prigione fino agli anni ’60 del secolo scorso.

Accanto alla Colombaia c’è un faro che nelle ore notturne segnala alle imbarcazioni l’imboccatura del porto.

La Colombaia è un luogo molto amato anche dai gabbiani.

gabbiani sullo scoglio della Colombaia Trapani scoglio Peliade con gabbiani - Trapani gabbiani sugli scogli della Colombaia

villa Nasi dalla Colombaia - Trapani

Foto: Maria Virzì